Translate

giovedì 26 settembre 2024

La Magia Nera Chiariamo cos'è!

La Magia Nera

Chiariamo cos'è!  




Come sempre la cultura generale e l'ideologia comune distorce la realtà delle cose, l'argomento in questione non è soltanto oggetto di discussione per chi si interessa di scienze esoteriche ma ha un campo molto più esteso, la Magia Nera la troviamo in tutte le culture e tutte le civiltà antiche e moderne, la troviamo nelle opere di fantasia e nelle credenze popolari e persino oggi sentiamo parlare di Magia Nera quando ci succede qualcosa di strano senza avere una spiegazione razionale e siamo convinti di essere vittima di qualche maleficio, ma analizziamo cos'è la Magia Nera e vediamo se è così pericolosa.
La Magia Nera o Negromanzia (Negromantia) fa parte della Via Sinistra sfruttando le energie basse ed è per questo che ha un inclinazione maggiore nelle pratiche offensive e distruttive e soprattutto nella generazione delle Eggregore
Queste energie basse e l'uso di Eggregore hanno una tossicità nella parte operativa, perché sia nelle pratiche di Alta o Bassa Magia Nera si necessita sempre di strumenti feticci o comunque ceneri e fluidi corporei che hanno delle proprietà cancerogene sia in ambito etereo ma anche psicofisico e per purificarsi necessita una alimentazione bianca e molta meditazione per scaricare le scorie corporali e psichiche e rituali di purificazione energetica, purtroppo l'uso di queste energie basse ha delle conseguenze pari al fumo e altre sostanze cancerogene che provocano tossicità, questo perché si fa uso di parti animali e vegetali morte, ciò lega lo spirito di quell'essere vivente allo stregone o mago che opera con tali energie basse, e non si può operare con le energie basse senza l'uso di parti animali, vegetali o fluidi di qualsiasi natura, e questo causa una tossicità passiva che può mutare mente e in rari casi anche il corpo se si abusa molto delle energie basse e quindi perciò la Magia Nera ha delle associazioni a personaggi negativi o comunque viene vista in cattiva luce, perché mentre la Magia Bianca ( o Magia Naturalis) lavora con le energie alte e quindi c'è una disintossicazione e purificazione passiva nel suo uso operativo elevando la mente e lo spirito allo stato divino, la Magia Nera tende ad addentrare nelle viscere del nostro subconscio che non significa sia la via verso il malevolo, ma molti tra cui anche maestri cedono alla tossicità e cambiano diventando ostili e perdendosi dimenticando il controllo alla pari di un ex alcolista o tossicodipendente.

Ricapitolando quindi consiglio a chi vuole avvinarsi a queste pratiche di essere monitorati da un maestro esperto di Negromanzia e arti nere e che insegna l'uso etico di tali pratiche che ripeto non essere negative ma soltanto molto complesse nella gestione a dispetto delle energie Alte.
Vlog sulla Magia NeraYouTube:La Magia Nera


giovedì 12 settembre 2024

Sigilli contro entità ostili e malefici

Sigilli contro entità ostili e malefici



La Magia dei sigilli  è molto utile sia per evocare che per proteggersi dalle evocazioni proprie o altrui, ed è bene quindi sapere come usare i sigilli per respingere eventuali attacchi da maghi e streghe ostili.

L'Esagramma è famoso erroneamente per essere la stella di David quando invece oltre ad avere origini egizie venne battezzato da Re Salomone come "nodo di Salomone", David se né impadronì del dominio andando in guerra e esibendolo come simbolo eroico.
Tralasciando questo madornale equivoco parliamo del suo utilizzo magico operativo: L'Esagramma tracciato intorno a noi stessi serve a proteggerci da spiriti malevoli e entità ostili, oppure da esseri che evochiamo e per sicurezza ci proteggiamo, se invece vogliamo sigillare un entità malevola dobbiamo tracciare il sigillo con un cerchio senza entrarci e poi eseguire un esorcismo o un incantesimo di bando.
Può essere anche indossato sottoforma di ciondolo per protezione, inoltre l'esagramma rappresenta i quattro elementi, infatti il simbolo dell'esagramma è composto da quattro triangoli:
Nella Magia operativa questi quattro simboli li vediamo e usiamo spesso, nella stregoneria tradizionale ad esempio si posano i quattro elementi nei corrispettivi punti cardinali e si invocano gli spiriti elementali uno per volta come supporto magico nei riti e nelle celebrazioni sabbatiche che sono anch'essi dei rituali.
In Alchimia sono delle chiavi archetipe per le operazioni di trasmutazione e trasformazione alchemiche, che non sono altro che procedure interiori.
Vengono anche usati all'interno di sigilli magici e di incantesimi per rafforzare l'incanalatura delle energie.
Questi sono gli elementi che danno la vita sulla terra  e la vita è sé stessa di suo un atto magico e sacro.

L'Octogramma rappresenta la perfezione, l'armonia, l'alto e il basso, questo sigillo se usato  e caricato è capace di fare da scudo contro ogni ostilità molto più potente dell'Esagramma ma anche più dispendioso di energie richieste.
Può essere tracciato su pergamene o fogli per protezione di persone care visualizzandole al suo interno e mettendo il loro nome e un incantesimo di preghiera.
Se invece lo tracciamo a terra intorno a noi esso ci farà da cupola contro potenti avversità, consiglio di aggiungere anche qui nomi e parole di potere e di Divinità o Demoni guardiani a seconda della vostra tradizione magica.

Eptagramma, questo sigillo serve a riequilibrare le energie personali, mettere ordine al proprio Corpus Ermeticum, infatti questo simbolo è chiamato anche "Sigillium Dei" usato spesso dal mago e dottore Jhon Dee nella Magia Enochiana per comunicare con gli Angeli Enochiani.
Nell'uso pratico è molto utile contro attacchi vampirici, nella Magia Evocativa per comunicare con Angeli e Djinn, le forze oscure e basse si allontanano da questo sigillo, inoltre è fortemente sconsigliato invertire il sigillo e le sue forze per le arti nere, può comportare conseguenze molto pesanti e pericolose da gestire, usare le forze Enochiane basse è una pratica che definisco proibita e mortale.

martedì 3 settembre 2024

La Goetia e la chiave di Salomone

La Goetia e la chiave di Salomone 

La Magia Salomonica nasce agli inizi del medioevo ed era conosciuta come Negromanzia, ossia le "Arti Nere" o "Oscure" e faceva uso di simbologie e orazioni ebraiche sia per nascondere la natura esoterica dei testi di Magia e sia perché la Mistica Ebraica è erede del linguaggio magico egiziano e babilonese che sono due grandi popoli dove la Magia ha avuto una enorme evoluzione e veniva applicata in tutti i campi, dall'uso casalingo con semplici preghiere magiche alle grandi cerimonie.
Purtroppo queste conoscenze non essendo più in mano ai magi e ai sacerdoti che un tempo custodivano questi rituali, i maghi e gli stregoni che avevano ricevuto in eredità o che casualmente erano in possesso degli appunti dove erano scritti gli incantesimi e le procedure rituali per evocare antiche divinità pagane in un epoca oramai cristiana dove però la religione ebraica era anch'essa considerata pagana, non avendo nessuna nozione base diretta di come usare tali rituali e incantesimi ci fu un riadattamento che portò alla nascita delle evocazioni Demoniache.
Facendo uso di sigilli abramitici e di preghiere ad Adonai (uno dei nomi di Dio) i Negromanti riuscirono ad evocare queste creature, ma non potendo conoscere la vera natura di esse ne creavano delle copie carbone ossia dei loro feticci, questi feticci essendo entità vuote e quindi senza una loro volontà obbedivano ai comandi del Negromante, anche se siccome queste creature seppur essendo dei fantocci possedevano l'essenza della divinità originale e spesso quando venivano evocate avevano un risveglio e cercavano di ribellarsi, il Negromante quindi doveva avere la capacità di domarli e di incatenarli con sigilli e potenti incantesimi.
Nel medioevo però nulla era perduto, un custode e maestro della vera Magia Salomonica esisteva ancora e scrisse un grimorio nel 1200, quel mago era conosciuto come Abramelin, egli non creava feticci o costringeva i Demoni ad obbedire come schiavi, lui come i suoi predecessori avevano imparato ad incarnare tali poteri e abilità, ad assimilare le capacità di ogni Demone e quindi di creare un legame simbiotico di possessione con essi, un metodo nobile e rispettoso nell'usare queste meravigliose e antichissime entità, inoltre Abramelin non usava orazioni ebraiche ma antiche formule in una lingua molto arcaica, per altro il grimorio di Abramelin fu il primo manuale di Magia pratica del maestro Aleister Crowley che divenne un maestro nella Magia evocativa riuscendo ad evocare qualsiasi entità conosciuta.
Oltre ai cinque libri del Lemegeton ossia i cinque grimori di Magia Salomonica esistevano anche altri grimori di magia evocativa o comunque legati alla natura demoniaca e alla Negromanzia in generale, uno di questi era il "Dizionario Infernale" che nasce come testo di preghiera per estirpare il demonio dalle persone possedute, un vero manuale per esorcisti che però nelle mani dei Negromanti permetteva di domare gli esseri infernali sotto la loro volontà, poi c'era il "Clavis Inferni" di San Cipriano, il "Grimorio di Papa Onorio", questi nomi erano per camuffare testi di magia in testi sacri cristiani.
Oggi in un epoca dove la Magia viene vista come un mezzo di potere, una scorciatoia per le ambizioni personali, le persone ossessionate dal denaro e dal possedere più cose e dove ormai i testi di Magia evocativa si trovano facilmente ovunque sia sul web che il libreria e questo ha portato un enorme disguido energetico generale, la maggior parte delle persone che sperimentano in solitario la magia evocativa e spesso avendo un educazione cattolica e quindi avendo una visione distorta delle creature demoniache, causando seri e gravissimi problemi come ad esempio la perdita di gestione dell'entità evocata, spesso dimenticano di congedare e quindi la creatura si espande e diventa sempre più tossica espandendo il suo potere nel luogo dove è stata evocata in principio, queste entità hanno un comportamento parassitario e quindi perciò prima di approcciarsi ad un rituale di evocazione si deve avere una preparazione da parte di un mentore che sappia insegnare, mi è capitato spesso di aiutare persone che hanno sperimentato le evocazioni Salomoniche senza avere le basi di insegnamento e quindi eseguendo il rito come una ricetta di cucina per poi ritrovarsi l'entità ancora in questo piano che causava problemi, fortunatamente grazie ai miei studi e esperienze sono riuscito a risolvere questo tipo di problemi ma questo non significa che è sempre risolvibile, anzi non è sempre facile congedare e bandire un entità e non deve diventare un abitudine evocarle, la continua evocazione delle entità Salomoniche causa dipendenza e vi lega sempre di più a queste entità e non sempre potreste avere la forza di controllarle, quindi chiedete ad un maestro con esperienza, usate la metodologia di Abramelin e non quella medievale, usate queste evocazioni per motivi seri e non egoistici.
Per approfondire l'argomento guardate il vlog sui grimori




LA LUNA DEL CACCIATORE

La Luna del Cacciatore LA LUNA DEL CACCIATORE   La Luna piena del 7 ottobre è la 10ª dell'anno, chiamata la Luna di Sangue o la Luna d...

Articolo più visualizzato