La molteplice natura delle entità divine e demoniache e le loro evocazioni
Nei secoli i vari culti si sono mescolati e mutati per adattarsi alle varie influenze tra differenti civiltà, come El cananeo che diventa El-Hoim ebraico, come Asherah che diventa Moloch o Baal e via discorrendo le divinità come anche gli esseri demoniaci cambiano forma e spesso si invertono di continuo.
Nello stesso modo si sono evoluti le procedure ritualistiche per evocare le entità possiamo trovare nei grimori degli antichi maghi partendo dai papiri egizi fino ad arrivare a quelli di stampo Salomonico ed Enochiano possiamo notare una similitudine nella ritualistica ma poi notiamo delle differenze nelle forme delle divinità o demoni che si intendono evocare, ad esempio nella magia vampirica di Micheal W.Ford possiamo trovare un evocazione del Demone Lilith nella sua forma originale Sumera ossia Lamatsu conosciuta anche come la Dea delle tempeste figlia diretta di Tiamat, il drago a sette teste generata da Absu per sterminare gli Annunaki ma poi Tiamat fu esiliata dal cosmo dopo l'epica battaglia con Marduk, che per altro sempre parlando di mutazioni e adattamenti il mito di Marduk e Tiamat lo troviamo spesso nelle raffigurazioni cristiane sottoforma di Arcangelo Michele o Gabriele che sconfigge il diavolo spesso rappresentato come un drago, e ci sono anche rappresentazioni del drago a sette teste come Tiamat, tornando a Lilith o Lamatsu e alla magia vampirica troviamo una sua versione dragonica, in altre rappresentazioni viene raffigurata proprio come un Demone vampiro quando invece sia Lilith che Lamatsu nei testi antichi e nelle raffigurazioni originali vengono rappresentate prive di qualsiasi ornamento diabolico, dragonico o demoniaco che sia ma anzi vengono descritte e rappresentate in forma del tutto umana per simboleggiare il connubio tra divinità e mortali, questo infatti avvalora quelle stupide teorie complottistiche sul fatto che gli alieni hanno creato la nostra specie e demonizzano questa mitologia nelle loro stupide teorie.
Qui ho fatto dei piccoli esempi di come si sono evolute le entità nel corso della storia attraversando tra le miriadi di religioni differenti e di culti diversi e come Demoni e Divinità hanno avuto attributi e forme benevole o malevole nella loro transazione antropologica, infatti tutto questo significa che le entità divine e demoniache sono puramente esseri neutrali e la loro inclinazione benevola o malevola viene piegata dalla nostra volontà nell'evocarle, perché esse sono entità vere e proprie ma si manifestano attraverso noi e quindi avremmo sempre una loro manifestazione influenzata dalle nostre inclinazioni personali, ecco perché è importante studiare attentamente i metodi di evocazione, le offerte, le preghiere e la loro forma, l'unica cosa che rimane intoccabile è la loro sostanza, la loro essenza, il loro poteri, stare molto attenti a come usarli e non offendere mai le entità usandoli per scopi banali o egoistici.
Inoltre c'è una cosa molto importante da sapere riguardo l'evocazione di esseri antichi, essi se evocati con metodi ritualistici alternativi o comunque modificati è meno probabile che si evochi l'entità originale e si crei una sua Eggregore ossia un fantoccio, una copia carbone di quella entità, in questo caso può risultare molto pericoloso, in primis se per evocare l'entità si usa un oggetto sacrificale che possa essere un pezzo di stoffa o parti animali il feticcio assume e si lega alle energie appartenenti ad esso, quindi se si desidera creare il feticcio si dà l'ordine di richiesta del compito che deve svolgere e subito dopo averlo adempiuto ripetere esattamente la stessa procedura rituale d dare il comando di congedo da questa realtà, perdendo il legame con l'oggetto feticcio e con l'evocatore esso si dissolverà e non causerà problemi.
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