Dio falso da Dio vero
La sua onniscienza e onnipotenza?
Come facciamo a capire se quella entità è un Dio o è soltanto stato divinizzato da noi perché abbiamo avuto così?
Qui non voglio aprire l'argomento eggregora e del pensiero collettivo che forma un entità che persiste anche se non dovrebbe, ma sul piano umano cosa e perché diamo l'aura divina o demoniaca ad un simbolo, ad un archetipo, cosa ci spinge a definire un Dio, un Demonio o un falso Dio, andiamo ad analizzare cosa rende un Dio tale da avere questo titolo;
Un Dio deve essere capace di creare la vita, e questo per natura lo fanno tutti gli esseri viventi anche quelli monocellulari, quindi tutti noi compresi batteri e virus dono divinità e la natura stessa è divina, ciò significa che tutto il creato cosmico è una manifestazione divina e quindi Dio è tutto e in tutti.
Un altra cosa che le divinità hanno è l'essere eterni, anche in questo caso ogni essere vivente nessuno escluso ha uno spirito e un anima ed essi sono forze immortali, la loro essenza vive dentro e fuori di noi, inoltre senza di esse la Magia non esistesse perché le forze invisibili che danno vita non risiedono nella mera e fragile materiale ma nell'indistruttibile e immutabile spirito, perché la materia tende sempre a cambiare forma e consistenza continuamente, ma la nostra essenza è eterna e quindi divina.
La terza dote che hanno le divinità è l'onniscienza, ossia la completa concezione e conoscenza del creato.
Ebbene se questo può sembrare un ostacolo per le menti mortali nel divenire esseri divini, in realtà noi abbiamo già la onniscienza, questo perché siamo nati da un atto divino e onnisciente, ,ma sta a noi rivelare il sommo sapere attraverso la vita terrena, e dovremmo scegliere noi come e perché usarla, ciò ci farà scegliere se diventare divini o demoniaci, se abbracciare la bramosia terrena o risalire nei celi, se usare le conoscenze acquisite a disposizione di tutti o soltanto per noi stessi.
Infine c'è l'onnipotenza, questa dote ci appare cos' difficile e lontana da noi, umili sacchi di carne pensanti, noi siamo semplici scimmie evolute, ma anche se siamo scimmie glabre con un cervello quasi e forse più complesso dei altri primati e di tutti gli altri esseri viventi facciamo degli enormi e catastrofici sbagli mettendo a repentaglio la nostra stessa esistenza e in futuro se non è già successo e non ne siamo coscienti, lo stesso spaziotempo, e questo a mio parere rende l'uomo un essere onnipotente e pericoloso, tale da violare le leggi cosmiche e quindi divine, un falso Dio che distrugge quelli veri.
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