Il Diavolo Biblico e nella cultura di massa
Il Diavolo meglio conosciuto come Satana o Lucifero ancora oggi è riconosciuto e collocato come archetipo maligno, negativo e quindi da evitare e combattere, addirittura nelle comunità neopagane ho personalmente notato una discriminazione verso questa figura e soprattutto verso coloro che venerano Satana in quanto Satanisti che per chi non lo sapesse è una corrente religiosa simil pagana e quindi non dovrebbe esserci nessuna discriminazione da parte dei neopagani, ma questo però fa riflettere molto su come una figura del genere abbia impattato sulla nostra cultura e mentalità, più o meno tutti noi spesso in maniera involontaria associamo un aspetto negativo al Diavolo o al Demonio in generale, ci sono tantissimi proverbi e modi di dire sul Diavolo e tutti lo evidenziano come un essere malvagio, ma in realtà Satana non è mai stato malvagio nella Bibbia ma anzi rappresenta la ragione e la lucidità mentale dell'uomo, pendiamo come esempi gli episodi più famosi nella cultura di massa riguardo Satana e le sue cosiddette "tentazioni".
Partiamo dalla Genesi, nella versione originale ebraica Adonai soffia attraverso il naso e crea dal terriccio dell'Eden un ominide che chiamerà Adam ossia il terreno, colui nato dalla terra, Adam si sente solo e chiede ad Adonai una compagnia e così lo mette alla prova chiedendogli una costola in cambio, Adam acconsente al sacrificio e da essa nascerà Lilith, Lilith ha una volontà e un indipendenza dal creato maggiore di Adam, lei riesce a capire che vive in una sorta di limbo esistenziale anche se non esattamente come potremmo accorgersene noi, Lilith e Adam hanno le loro pulsioni sessuali e scoprono il piacere carnale, Adonai però non accetta che la donna prenda una posizione dominante lasciando l'uomo passivo e questo ad Adonai fa infuriare a tal punto di trasformarla in serpente, lo stesso serpente che poi vedremo nella Bibbia conosciuta come il Diavolo tentatore, infatti poi Adonai crea un'altra compagnia per Adam che noi conosciamo come Eva ma in realtà nella Genesi ebraica non ha nome per evidenziare l'odio di Dio per la donna.
Comunque "Eva" viene tentata dal serpente a mangiare il frutto proibito, ma si tratta effettivamente di una tentazione a compiere un atto malevolo o il "Diavolo" cerca di aiutare loro due attraverso un suo simile, perché ricordiamo che il serpente prima occupava il ruolo di Eva e quindi può considerarla una sorella, inoltre Lilith scoprendo l'albero del "peccato" scopre qualcosa che Adam non sa e che Adonai non vuole che nessuno sappia, alla fine come sappiamo tutti Eva mangia il frutto insieme al suo compagno Adam, il resto è storia e come per incanto quel serpente diventa il Re del Male e i suoi seguaci Demoni, nell'antico testamento apparirà di nuovo come avversario e divisore, in eterna lotta contro Adonai che cerca di comandare i suoi fedeli e i suoi angeli come marionette e Satana le tenta tutte per risvegliare la ragione e la coscienza dentro di essi, inoltre è Adonai a chiedere sacrifici, stermini, guerre e di colonizzare l'intero mondo, Satana nella Bibbia non ha mai fatto nulla di malvagio.
Ma nella cultura di massa Dio è buono e Satana cattivo e credo che finché ci sarà l'imposizione cristiana nella cultura di massa e nella nostra società sarà sempre così, Satana rappresenta il capro espiatorio per eccellenza, il capro che si sacrifica in nome della verità e in nome della ragione umana, la luce della sapienza che combatte l'oscurità dell'ignoranza, la fiamma della ragion d'essere, per ora e per sempre Ermete trismegisto Amen.
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